Coltivare e prendersi cura della Dipladenia, tutto ciò che c’è da sapere

Dipladenia - Euro Plants Vivai

La Dipladenia, conosciuta erroneamente come Mandevilla è una pianta ornamentale sempre verde appartenente alla famiglia delle Apocinaceae. La Dipladenia è facile da coltivare, potare e curare e dunque rappresenta una buona soluzione per abbellire e rendere colorato ogni balcone. Risulta infatti molto bella, con le sue foglie verde scuro e durante la stagione estiva produce splendidi fiori colorati dal bianco al rosso. Grazie alle caratteristiche di questa pianta, si possono abbellire con facilità terrazzi e giardini e creare angoli incantevoli. Vediamo qui di seguito le caratteristiche e alcuni accorgimenti per coltivare, curare e ottenere il massimo dalla Dipladenia.

Coltivare la dipladenia in appartamento, in giardino o in vaso

La Dipladenia è una pianta rampicante ornamentale molto versatile che si adatta alla coltivazione in appartamento, in giardino o in vaso. Esistono quasi 200 specie di mandevilla, alcune più adatte alla coltivazione indoor, come la Dipladenia rosea, e altre perfette per l’esterno, come la Dipladenia williamsii. La Dipladenia ama i climi miti e non tollera temperature troppo rigide o elevate. Può essere coltivata con l’uso di un supporto per rampicarvi sopra o come pianta ricadente.

Per una crescita rigogliosa, è consigliabile piantare la Dipladenia in un terreno composto da una miscela di terra da giardino, foglie, torba e sabbia, ricco di sostanze organiche. Durante la primavera e l’estate, è importante concimare il terreno o aggiungere dell’humus per nutrire la pianta. Inoltre, il terreno deve essere ben drenato.

Per garantire una crescita sana, la Dipladenia necessita di luoghi luminosi con temperature intorno ai 21°C. Durante l’estate, è preferibile esporla al sole solo in zone con estati miti e proteggerla all’ombra nelle zone più calde. Durante i mesi invernali, invece, la Dipladenia richiede temperature tra i 10 e i 14°C. È consigliabile ripararla al fresco, lontana dal riscaldamento domestico e dalle temperature esterne rigide. L’ideale sarebbe collocarla all’interno di ambienti ben illuminati da luce naturale, come le scale, per permetterle di crescere in modo sano e rigoglioso.

Fioritura della Dipladenia

La Dipladenia, pianta ornamentale rampicante, regala una fioritura estesa dalla tarda primavera fino all’autunno. I suoi fiori, a forma di imbuto dalle dimensioni medie, si distinguono per la varietà di colori: esistono piante con fiori rossi, rosa, bianchi e gialli.

Per ottenere una fioritura rigogliosa durante l’estate, è fondamentale esporre la Dipladenia a luoghi freschi durante l’inverno.

Tipo di terriccio

La Dipladenia è una pianta ornamentale molto apprezzata, ma per un sano sviluppo è fondamentale fornirle il terreno ideale. La miscela perfetta consiste in una combinazione di terra da giardino, foglie, torba e sabbia. Inoltre, per garantire la giusta nutrizione alla pianta, è consigliabile arricchire il terreno con sostanze organiche come humus e concimare durante la primavera e l’estate. Infine, il terreno deve essere ben drenato per evitare problemi di ristagno idrico.

Quando innaffiare la Dipladenia

Per garantire una corretta cura della Dipladenia, è importante seguire alcune regole sull’irrigazione. Durante la primavera e soprattutto l’estate, la pianta deve essere annaffiata frequentemente, ma è importante evitare il ristagno d’acqua nel terreno tra un’innaffiatura e l’altra. Sebbene la Dipladenia possa sopportare brevi periodi di siccità, è importante mantenere l’umidità del terreno per evitare che l’ambiente diventi troppo secco. Una soluzione efficace può essere quella di posizionare la pianta su un sottovaso con ghiaia bagnata e vaporizzare le foglie con acqua al tramonto.

Durante l’autunno e l’inverno, invece, è possibile ridurre le annaffiature e bagnare la Dipladenia in modo più sporadico. In questo modo, la pianta avrà il giusto apporto d’acqua per affrontare i mesi più freddi dell’anno.

Quando potare la Dipladenia

Per potare la Dipladenia in modo corretto è consigliabile farlo durante il periodo di riposo vegetativo, ovvero in autunno. La potatura della Dipladenia può essere effettuata per rimuovere rami legnosi o per modellare la forma della pianta. La potatura dei rami della Dipladenia favorisce la crescita laterale della pianta, particolarmente utile per coprire eventuali parti inferiori spoglie. Per evitare irritazioni alla pelle, è consigliabile indossare dei guanti prima di potare la Dipladenia, in quanto il lattice bianco che fuoriesce dalle ferite del fusto può essere fastidioso.

Inoltre, è importante prestare attenzione alle tecniche di potatura per evitare danni alla pianta. Con una corretta potatura, la Dipladenia crescerà sana e rigogliosa durante la prossima stagione.

Come moltiplicare la Dipladenia

La Dipladenia può essere facilmente moltiplicata tramite talea, ovvero prelevando germogli laterali o rami. In genere, bastano 10 cm di ramo o germoglio. La talea va effettuata in primavera sui germogli e in estate sui rami più vecchi. Per radicare la talea, è necessario collocare il ramo o il germoglio in contenitori con una miscela di torba e sabbia e mantenerli a una temperatura di circa 20°C in un ambiente ben ventilato. È importante mantenere il giusto livello di umidità del terreno per favorire la formazione delle radici, che avviene in circa un mese. Una volta che le radici si sono formate, le nuove piante possono essere trapiantate in vaso o in piena terra.

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